La gestione delle differenze di razza, di cultura, di religione, è stata sempre difficile nella storia dell’umanità. La tensione verso l’unità spesso ha condotto alla soppressione delle diversità, percepite come un difetto, o alla ricerca di un denominatore comune che le omologasse tutte. La tentazione opposta non è meno distruttiva: le differenze, abbandonate a se stesse entrano in un conflitto in cui il più forte ha la meglio e detta legge. Moni Ovadia (attore, musicista, scrittore), Majid Rahnema (ambasciatore iraniano all’Onu e membro del consiglio direttivo dell’Unesco) e Jean Leonard Touadi (docente universitario e scrittore) ci conducono a una profonda riflessione sulla complessità delle culture e sui punti d’incontro possibili.
Ovadia M. Rahnema M. Touadi J. L.
Anno 2009
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