Pesci d'Aprile

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Redazione l'Altrapagina

Dopo a batosta elettorale, i piddini hanno minimizzato come i tifosi dopo luna sconfitta:  l’arbitro ha dato un rigore che non c’era; e poi c’è la partita di ritorno! Così il Commissario Verini ha voluto commentare la discesa agli inferi del  Pd al 22 per cento  con  la frase:
«abbiamo tenuto».
Il Pd ha perso la Regione, molti comuni, è passato dal 55 al 22 per cento in pochi anni, però tiene. Una consolazione magra, ma rispetto a quello che hanno fatto  gli  altri  perdenti  è  acqua santa.

I capitani coraggiosi del vascello locale si sono comportati come i topi che scappano quando la nave affonda. Il Vicesindaco Michele Bettarelli è stato eletto consigliere regionale, e la Giunta deve sostituirlo. Ma dopo due mesi dall’evento, tutto tace.

Il Sindaco ha affermato che gli impegni della Provincia lo obbligano a Perugia. Il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Tofanelli studia il Piano regolatore, ormai in alto mare da lustri – tant’è che la gente se lo è addirittura dimenticato –. La città è rimasta senza timonieri.

Nessuno in verità se n’è accorto, ma nel Palazzo la cosa fa discu- tere. Dove sono andati, si chiede? Qualcuno li ha riconosciuti tra le sardine nelle piazze italiane. Ma gli organizzatori li hanno subito smascherati: che c’entrate con le sardine? Non volevamo fare la fine dei capitoni sulle tavole natalizie, pare abbiano detto. Gli organizzatori li hanno ammoniti di non fare pesci in barile o quelli d’aprile, e li hanno rispediti a casa. Con la pinna tra le gambe e gli occhi da triglia, sono ri- masti muti: come pesci.