CULTURA. La Corale Marietta Alboni verso i 40 anni.
Sono stati due anni di silenzio quelli ultimi passati, o di quasi silenzio. Nessun concerto in presenza e stop alle memorabili trasferte con le quali i coristi e le coriste erano soliti portare le voci dell’Alto Tevere in giro per il mondo: condizione dolorosa per tutti, non di meno per una Associazione come la Corale Marietta Alboni, che per quasi quaranta anni ha svolto una intensa attività canora.
Dopo due anni dunque, alla vigilia del quarantennale della propria attività, il Direttore M° Marcello Marini annuncia che, finalmente, l’attività non solo potrà riprendere a pieno ritmo, ma che ci saranno presto molti appuntamenti importanti che, ci auguriamo, potranno essere considerati come veri segnali di ripresa e ripartenza dell’attività musicale.
E lo firma con un progetto importante e un programma fitto di appuntamenti.
Grazie a un progetto della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e il Coro Canticum Novum di Solomeo, nelle prossime settimane la Corale Marietta Alboni sarà impegnata nella registrazione di un CD con una Casa discografica di Milano.
Sono due le opere che comporranno il CD, entrambe del compositore statunitense Dan Forrest, e saranno eseguite dal Coro Canticum Novum di Solomeo, diretto dal M° Fabio Ciofini, dalla Corale Marietta Alboni, diretta dal M° Marcello Marini, dal Coro Polifonico Città di Tolentino, diretto dal M° Aldo Cicconofri, con l’Orchestra da Camera di Perugia.
La prima delle due opere che comporranno il CD è un inedito commissionato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli all’autore americano Dan Forrest, rispetto alla quale questa composizione corale e musicale deterrà i diritti di esecuzione per un intero anno solare.
Nello specifico, si tratta di un suggestivo e coinvolgente Pater Noster dedicato al Santo Padre Papa Francesco. La prima esecuzione mondiale di questa opera inedita era prevista a maggio 2020, quando le restrizioni dovute al contenimento della diffusione della pandemia hanno impedito non solo le esecuzioni o la registrazione del CD, ma anche la presenza del compositore in Italia, il quale ha, ovviamente, acconsentito al rinvio della prima a un momento in cui la situazione pandemica avrebbe permesso una presentazione in presenza e nelle location individuate.
La seconda opera è il famoso Requiem for the living, un requiem che il compositore statunitense ha dedicato non solo a chi non c’è più, ma anche, e soprattutto, ai vivi, a chi rimane e si trova in condizioni di sofferenza. Una preghiera, purtroppo, sempre più attuale.
Sono entrambe opere di incredibile impatto emotivo e ricche di energiche successioni di tecnica musicale e vocale non comuni, che verranno poi proposte al pubblico in concerti diversi nel corso dell’anno, a partire da quello che si terrà tra qualche settimana nella Capitale.
Il primo dei concerti in programma, infatti, si terrà proprio a Roma il prossimo 29 maggio alla Basilica di Santa Maria in Aracoeli, con il sostegno organizzativo dell’Associazione Santo Sepolcro Foligno ETS e della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli di Solomeo.
L’inedito Pater Noster verrà, poi, ufficialmente presentato in prima esecuzione mondiale il 3 luglio 2022 all’Anfiteatro Cucinelli di Solomeo, alla presenza dell’autore Dan Forrest, per poi replicare il 7 luglio 2022 all’Anfiteatro Urbisaglia dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, Macerata, ma non è fuor di luogo anticipare che ci saranno altre repliche anche in Umbria. ◘
di Patrizia Calabresi