Sensoinverso.
Bisogna abituarsi alla sfilata di perle del nuovo governo. Per la stagione autunno/inverno la collezione presentata ha riservato molte sorprese. Merita menzionare il Bonus per chi si sposa in chiesa, proposto da alcuni leghisti di penultima fila, anche se è stato ritirato. Un’amica mi ha girato un messaggio da lei ricevuto:«Buongiorno, secondo te sono ancora in tempo a sposarmi in chiesa avendo fatto solo il matrimonio civile? Per 20mila euro … Parigi val bene una messa». La risposta: «Certo! L’altro matrimonio per la Chiesa non vale: vedrai che revival di fede!». L’uso della religione, incluse le madonne, i rosari, i presepi e il crocefisso a scuola, per i leghisti sono pratiche che più che con la fede hanno a che fare con la bottega: quanto incasso di consenso se mi faccio paladino della religione? delle devozioni? della famiglia? Come lo si vuol chiamare? Ateismo di partito! Blasfemia di bassa Lega! Ognuno scelga, la casistica è ampia. Invece non è rientrata la battuta del Ministro della transizione ecologica, che vorrebbe mettere in galera tutti i Sindaci di Ischia, e quelli come loro, per il disastro provocato dalla frana che ha sepolto Casamicciola. Al neoministro è sfuggito un piccolo particolare: circa l’80-85 per cento del territorio italiano è a rischio dissesto idrogeologico, causa di ripetuti disastri ambientali, non ultimo quello delle Marche a presidenza F.lli D’Italia. La Destra amministra 16 Regioni e una miriade infinita di Comuni. Quindi, se i calcoli sono giusti, metà dei partiti della coalizione dovrebbe essere rinchiuso nelle patrie galere. Ma si tratta di dettagli o di "parole dal sen sfuggite", come quelle del neo, anch’esso, Ministro della pubblica Istruzione, Giuseppe Valditara, che vorrebbe correggere gli studenti particolarmente vivaci con l’umiliazione, mandandoli a fare lavori socialmente utili. Altro che "sei politico" di sessantottina memoria, altro che lassismo accomodante. Una sana umiliazione, ha aggiunto Giuseppe, è un valore. Probabilmente non è riuscito a fare la Tara alle parole e tutto è precipitato, sommergendo anche le rettifiche. Tre boutade che vanno tutte nella stesa direzione: usare la mano pesante con i deboli, circonvenzione di incapaci, sfruttare la credulità popolare. Aspettiamo con ansia i “saldi di stagione”. ◘
Redazione