Rubrica. E sia poesia a cura di gio2 (giorgio bolletta e giorgio filippi).
Di nobile famiglia armena, Vittoria nasce a Padova il 26 maggio 1855. Si trasferisce a Venezia e a Napoli.
Giacomo Zanella è il suo primo maestro di letteratura dei classici italiani, greci e latini. Conosce da vicino gli ambienti di importanti letterati.
“....tu sei salutista, zanelliana e monarchica. E perciò quando sarò costà, ti torturerò più che potrò” le scrive affettuosamente Enrico Nencioni. Sarà proprio il periodo napoletano a fornirle l’occasione per lo studio della poesia italiana e straniera contemporanea.
Vittoria Aganoor scrive per le principali riviste letterarie : “Nuova Antologia”, “Roma Letteraria”, “Marzocco”. Tiene una fitta corrispondenza con Domenico Gnoli. Nel 1900 l’editore Treves pubblica la raccolta Leggenda Eterna.
È il 28 novembre 1901: Vittoria sposa lo statista Guido Pompilj e arriva in Umbria proprio a Monte del Lago.
“ridean nel pleniluneo sereno/ l’isole, e il lago parea d’argento,/ il mio selvaggio e dolce Trasimeno”.
Nuove liriche è la sua seconda raccolta. Poesie Complete edito da Le Monnierarriva alle stampe solo dopo la sua morte avvenuta nel 1910 in una clinica romana. Era la notte tra il 7 e l’8 maggio. Poche ore dopo il marito Guido si toglie la vita con un colpo di pistola. ◘
di Gio2 (Giorgio Bolletta e Giorgio Filippi)