Città di Castello. Piange il telefono
E’ più di un mese che questo giornale ha chiesto una intervista al Sindaco per sottoporgli alcune domande che riguardano l’azione di governo dell’amministrazione comunale.
A tutt’oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta, nonostante ripetute telefonate. Siamo consapevoli che il nostro giornale non si è mai accontentato di narrare le “opere e i giorni” delle varie Giunte che si sono alternate negli ultimi decenni, perché, per questo, esse hanno usufruito ad abbundantiam della informazione istituzionale e di giornali molto acquiescenti. Tuttavia nessun Sindaco e nessun amministratore, pur conoscendo la nostra “postura”, si è sottratto a un confronto con la redazione, privando quei 25 cittadini che leggono questo giornale del diritto di essere informati. Non sono tutti d’accordo con le sue scelte, certo, ma cosa importa! Lei è Sindaco di tutti, non di chi la pensa solo come lei.
Le domande che vorremmo farle sig. Sindaco sono queste: come è possibile che Città di Castello e l’Alta Valle del Tevere siano così emarginate dal punto di vista infrastrutturale? Come è tollerabile l’assenza di un collegamento ferroviario con Perugia? E la tratta Sansepolcro-Arezzo, che fine ha fatto? A quando la ristrutturazione di Piazza Garibaldi in Burri che avrebbe dovuto essere pronta a giungo 2020? E la sistemazione del comparto urbano area Coop, ex Consorzio agrario e Ex Molini Brighigna? Come si intende recuperare l’ex ospedale? Come si intende eliminare la vergogna dell’ex cinema Vittoria? E la viabilità? E il collegamento tra i quartieri? E le vie pedonali e le piste ciclabili sono all’orizzonte? Cosa dire della terziarizzazione dell’ex zona industriale in cui la mobilità è diventata un rebus? E la nuova Coop si farà? E i collegamenti città e campagna? Città e frazioni? La sanità è in sofferenza e gli anziani pure. Poi c’è la cultura, l’istruzione e tante altre cose..., ma soprattutto vorremo conoscere quale idea di città, se c’è, ha in testa questa amministrazione. Rimaniamo fiduciosi, e crediamo che si tratti solo del molto lavoro che deve smaltire la causa della sua mancata risposta. Ma noi siamo fiduciosi, sappiamo aspettare e siamo convinti e che presto si farà vivo. ◘
Redazione