Intervista trasmessa da Rai Radio3 a Massimo “Mao” Valpiana, presidente di Azione Nonviolenta
Nella foto: Massimo “Mao” Valpiana, presidente di Azione Nonviolenta
Una (preziosa) intervista a Massimo “Mao” Valpiana, trasmessa dal programma Uomini e profeti di Rai Radio3 (ascoltabile qui), getta luce sulle migliaia di casi d’obiezione di coscienza e diserzione che si stanno registrando in Russia e Ucraina: il presidente di Azione Nonviolenta (fondata nel 1962 da Aldo Capitini) parla della campagna di sostegno che l’associazione conduce per alleviare le conseguenze che devono subire obiettori e disertori. Tra le varie iniziative anche la sottoscrizione di migliaia di dichiarazioni inviate al Presidente della Repubblica per manifestare la propria obiezione alla guerra.
Merito dell’intervista (curata da Benedetta Caldarulo) è quello di rompere il silenzio mediatico su questa realtà che tocca anche Israele. Tra i temi toccati anche quello dei suicidi di svariate decine di giovani in fuga dalla guerra per il senso di abbandono e isolamento che hanno dovuto subire nei paesi europei dove si erano rifugiati. Valpiana ricorda anche la figura di Alex Langer di cui ricorre, il prossimo 3 luglio, il 30° anniversario della morte.