CRIMINALITÀ. Dodici lettere per non dimenticare Barbara Corvi.
È firmata dal vescovo di Terni, Francesco Antonio Soddu, la sesta delle dodici “lettere a Barbara Corvi” che l’Osservatorio sulle Infiltrazioni e l’illegalità ha sollecitato all’Umbria nel suo insieme: singole persone che abbiano, o meno, un ruolo pubblico associazioni, gruppi spontanei.
L’obiettivo è favorire la consapevolezza pubblica e la conoscenza sulla storia di Barbara Corvi affiancando la famiglia, le associazioni impegnate a coltivarne la memoria e a sollecitare giustizia. Tutto riproponendo insistentemente la domanda “dov’è Barbara?”
Nel giugno 2022 la prima “lettera”, è partita dall’ Osservatorio stesso per descrivere il percorso dell’iniziativa. La seconda è scritta da Irene, sorella di Barbara. La terza lettera è stata scritta da Aps Forum Donne Amelia. La quarta, ottobre 2022, è firmata da Libera- associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Terni. La quinta lettera, novembre 2022, è scritta da Catia, amica d’infanzia di Barbara.
Di seguito il testo della sesta “lettera a Barbara”.
di Dino Marinelli